Strumenti per leggere la Bibbia

Leggere la Bibbia è il mezzo alla portata di tutti per conoscere Dio e la Sua volontà. E’ anche una Parola viva che può parlare direttamente al nostro cuore e cambiarci profondamente. Leggere la Bibbia regolarmente è certamente un mezzo sicuro e necessario per avere una relazione sana con il nostro Signore.

Oggi, voglio suggerirvi alcuni consigli sugli strumenti da usare, in particolare i pro e contro della Bibbia “di carta” vs “app”.

Bibbia “di carta”

E’ il mezzo più tradizionale, da Gutemberg in poi. Anche prima era scritta su carta dai copisti ma soltanto grazie all’invenzione della stampa da Gutemberg è diventata pian piano accessibile a tutti. Oggi si può trovare al supermercato una versione della Bibbia per €1,50. Sapevate che il primo libro stampato da Gutemberg è stato la Bibbia?

Generazioni di credenti hanno trovato nella Bibbia un ottimo strumento per relazionarsi con Dio e scoprire di più su di Lui e su loro stessi. Leggere la Bibbia ti può cambiare la vita e portarti alla vita abbondante che il nostro Padre Celeste vuole per te. Una lettura sistematica permette di avere una visione d’insieme della Bibbia, necessaria alla comprensione globale. Personalmente, ho iniziato partendo dal Nuovo Testamento. Si tratta della parte a noi più vicina perché parte dalla nascità di Gesù ed è stato scritto su un periodo di meno di 100 anni. L’altra parte è l’Antico Testamento, che inizia cronologicamente dalla creazione del mondo e si conclude prima della nascita di Gesù. Da quando ho iniziato nel 1996, ho letto la Bibbia intera almeno una volta l’anno.

Non c’è bisogno di passarci ore ogni giorno. Ci sono persone a chi non piace leggere, ma la Bibbia è accessibile anche a loro. Anche solo un versetto letto la mattina può essere fonte di meditazione interiore per il resto del giorno, con grandi profitti spirituali.

Le app

Oggi quasi tutti abbiamo un dispositivo intelligente che ci accompagna sempre e ovunque, tipo uno smartphone. Per questo può essere utile avere una “app di Bibbia”. Se ne trovano molte, per tutti i dispositivi. Come sono un appassionato di tecnologia, uso una “app di Bibbia” da molto tempo prima che si iniaziasse a parlare di smartphone (dal 2005, su un Palm per gli intenditori, e anche da prima su computer).

Il vantaggio sono le chicche che ci permettono queste app, oltre alla lettura del testo. Possiamo ad esempio avere tante versioni insieme, nella stessa lingua o in lingue diverse. Possiamo fare apparire sullo schermo più versioni accanto per studiarne le sfumature e arrichire la nostra esperienza. Quello che a me è più utile sono i piani di lettura, che mi portano ogni mattina alcuni capitoli da leggere, qualche piano ha anche delle riflessioni che mi guidano nella meditazione e la conoscenza.

Il contro delle app è di far perdere il contatto con la carta. Secondo me, non è indifferente leggere la Genesi avendo tutto il resto del libro che rimane dopo, oppure di vedere che l’Antico Testamento è molto più voluminoso del Nuovo, oppure di sapere che se si apre la Bibbia alla metà, normalmente esce fuori il libro dei Salmi, ecc… Perciò, anche se sono appassionato di tecnologia, anche se adesso leggo quasi esclusivamente da smarphone e tablet la Bibbia, consiglierei a chiunque di leggere almeno una volta la Bibbia in un libro.

Per finire, 2 links all’app “youversion”, la più usata a livello mondiale. Sentitevi liberi però di sperimentare e provare anche altre app. Ne esistono tante!

 

 

 

 

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